Programma Ego 2012: due progetti della Scuola Superiore Sant'Anna tra i vincitori della categoria Studenti scelti da Ericsson
Si è svolta il 21 novembre a Roma la premiazione dei vincitori del Programma EGO organizzato dalla Fondazione Lars Magnus ed Ericsson.
I due progetti d'impresa della Scuola Superiore Sant'Anna si sono classificati al primo (SMANIA) e al secondo posto (SmartAmbients) nella categoria Studenti.
SMANIA è la costituenda spin-off della Scuola, arrivata seconda anche alla Start Cup Toscana 2012 e ha tra i promotori Silvia Bossi, Annarita Cutrone, Silvestro Micera e Carlo Filippeschi dell'Istituto di BioRobotica. Si tratta di un'iniziativa imprenditoriale a vocazione sociale, che nasce dall’attività di ricerca scientifica del gruppo “Interfacce Neurali Invasive” dell’Istituto di BioRobotica. SMANIA - SMArt Neural Interface Advanced modeling – si propone di progettare, sviluppare e vendere interfacce neurali di tipo smart, con l’obiettivo di ripristinare funzioni motorie e sensoriali in soggetti affetti da disordini neurologici (Morbo di Parkinson, tetraplegia, sclerosi laterale amiotrofica), lesioni (cecità, sordità, dolore cronico, piede cadente) o amputazioni (arti superiori e inferiori).
“Dopo un’esperienza in un contesto all’avanguardia come la California e anni di ricerca universitaria in Italia, grazie alla vittoria del Programma Ego – ha dichiarato Silvia Bossi, ricercatrice post-dottorato all’Istituto di BioRobotica - posso entrare in contatto anche con una realtà aziendale, internazionale, presente da molti anni in Italia. Consiglio ai tanti giovani con una idea nel cassetto di provarci, crederci fino in fondo. Le “business plan competition” sono un bel modo per mettere su carta un’idea”.
SmartAmbients ha tra i proponenti Claudio Salvadori, Matteo Petracca, Riccardo Pelliccia, Marco Ghibaudi, Simone Madeo e Paolo Pagano (Istituto TeCIP) ed è arrivata in finale alla Start Cup Toscana 2011: sviluppa sistemi domotici innovativi basati su tecnologia wireless in grado di realizzare un controllo ubiquo mediante una rete di sensori a basso costo.
I 5 vincitori scelti da Ericsson – 2 per la categoria studenti e 3 per le startup - entreranno a far parte del Programma Ego, progetto lanciato in Italia nel 2004 con l'obiettivo di promuovere l’innovazione e fornire opportunità di crescita e di sviluppo a nuove iniziative imprenditoriali in ambito ICT. Il progetto si rivolge a studenti ed a micro imprese in fase di startup e dal 2008 rientra nell'ambito delle attività di responsabilità sociale della Fondazione Lars Magnus Ericsson.
Con queste iniziative viene valorizzato il talento di universitari, giovani laureati e startup che hanno formulato le idee più creative nel settore delle comunicazioni e il cui sviluppo rappresenta una leva strategica per il rilancio della competitività italiana.
Il Premio per l’Innovazione, giunto alla quarta edizione, è nato in particolare per creare un legame più stretto fra mondo accademico e imprese ed è destinato a studenti universitari, neo laureati e ricercatori. I progetti vincitori che si sono distinti per innovatività e attinenza al settore dell’Information & Communication Technology (ICT), capacità di rispondere ad un bisogno sociale e trasferibilità sul mercato, una volta costituita la società, entreranno a far parte del Programma Ego.
Didascalie delle foto
Foto in alto: i progetti ricevono il Premio da Monica Maggioni
Foto in basso: i vincitori, da sinistra
Claudio Salvadori, Riccardo Pelliccia, Matteo Petracca (Smartambients), Silvia Bossi, Annarita Cutrone (SMANIA)
